Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione in favore della messa al bando dell’uso del riconoscimento facciale da parte della polizia in spazi pubblici, così come il divieto sul predictive policing, tecnologie usate per fare previsioni in materia di polizia, basate su dati comportamentali. Richiesta di messa al bando anche per l’uso da parte di aziende private di database per il riconoscimento facciale, come quelli usati dalla controversa azienda Clearview AI.

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Una consultazione pubblica aperta dall’Ufficio del Commissario per le informazioni del Regno Unito mira ad ottenere commenti sulla sua bozza di guida sull’anonimizzazione, la pseudonimizzazione e le tecnologie di miglioramento della privacy. La consultazione si chiude il 28 novembre. Una bozza del secondo capitolo esplora l’”identificabilità”, compresi gli scenari di condivisione dei dati e le linee guida sulla gestione della reidentificazione rischio. Verranno pubblicate bozze di capitoli aggiuntive sulle tecniche di pseudonimizzazione e le migliori pratiche, il ruolo delle tecnologie di miglioramento della privacy nella condivisione sicura dei dati e casi di studio con le migliori pratiche di misure di condivisione dei dati.

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I risultati di un recente studio di Cisco mostrano che i consumatori hanno un forte interesse a proteggere la propria privacy. Lo studio ha indicato che l’86% dei consumatori “si preoccupa della privacy dei propri dati” e desidera un maggiore controllo. Il sondaggio ha anche intervistato i consumatori sui cambiamenti legati al COVID nel panorama della legge sulla privacy e il 42% degli intervistati ha dichiarato che non vorrebbe alcun allentamento delle leggi sulla privacy durante la pandemia.

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È ufficialmente operativa dal 1° ottobre la “nuova” Agcom, a seguito della riorganizzazione delle Direzioni, finalizzata ad affrontare efficientemente le nuove sfide, in particolare quelle relative alla regolamentazione del settore del digitale. La principale novità consiste proprio nella “Direzione servizi digitali”, che si articola in due Uffici: Ufficio diritti digitali e Ufficio piattaforme, servizi digitali e platform to business.

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