Le Linee Guida dell’EDPB sull’amicable settlement
Il GDPR contiene solo un breve accenno allo strumento della composizione amichevole, quando prevede, nel considerando 131, che l’autorità di controllo che riceve un reclamo o sia informata di una possibile violazione del Regolamento e che non agisca quale autorità capofila debba, al ricorrere di determinate condizioni, tentare tale soluzione. Rilevando che si tratta di uno strumento che varie Autorità nazionali utilizzano, con significative differenze le une dalle altre, l’European Data Protection Board si è preoccupata di colmare questa lacuna, pubblicando le Linee Guida 06/2022, che forniscono alle Autorità Nazionali indicazioni su come procedere, distinguendo a seconda che agiscano quali Lead Authority o meno. Le Linee Guida contengono anche una check list di taglio pratico per guidare le Autorità nella gestione dei casi in cui potrebbe essere profittevole tentare il raggiungimento di una composizione amichevole.
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