Whistleblowing, il Garante sanziona un datore di lavoro e il fornitore dell’applicativo: servono maggiori tutele per il segnalante
L’identità dei “segnalanti” è protetta da uno specifico regime di garanzia e riservatezza previsto dalla normativa di settore, alla luce della particolare delicatezza delle informazioni trattate nonché degli elevati rischi di ritorsioni e discriminazioni nel contesto lavorativo. In tale quadro, il titolare del trattamento è tenuto a rispettare i principi in materia di protezione dei dati, assicurandone l’integrità e la sicurezza. E’ quanto ribadito dal Garante privacy che, a seguito di attività ispettive sugli “applicativi usati per le segnalazioni di illeciti”, ha sanzionato la società Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna per 40.000 euro nonché il suo fornitore di software per 20.000 euro.
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